Quando termina un anno di lavoro, il Consiglio Comunale vota il bilancio consuntivo, che è una sequela di numeri e indica entrate e uscite. Il bilancio parla di spese e di entrate in gran parte già conosciute dalla città, perché riguardano i vari servizi svolti, le attività e le azioni, i contributi e così via. Tutti i dati vengono raccolti e compongono un quadro generale che, per chi non si occupa, appunto, di bilanci, non è semplice da leggere. Mentre il mio collega Fabio Fiorillo si occupa di migliorare la leggibilità del bilancio fatto di numeri, credo sia una buona idea mettere a disposizione di tutti la RELAZIONE AL CONSUNTIVO scritta dalla Giunta.

Questa relazione è una sintesi, per assessorati e quindi per servizi comunali, di quanto fatto nel 2014: non è esaustiva, non scende nel dettaglio delle singole azioni, ma è politica, cioè parla dei criteri, delle scelte, delle priorità. Ogni assessore ha compresso, in poche pagine, il lavoro di un anno particolarmente intenso, tralasciando moltissime cose fatte ma rendendo, mi pare, il senso delle cose. Per comodità, non ho inserito gli allegati.

La relazione è pubblica, naturalmente, e si trova tra i documenti pubblici del Comune di Ancona, assieme al Bilancio Consuntivo di cui è un allegato. Mi sono limitato a prenderla a parte e la pubblico qui, perché magari alcuni hanno voglia di leggerla e capire meglio la città in cui vivono e quello che facciamo/cerchiamo di fare/non facciamo.